La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) è un disturbo respiratorio che può riguardare sia bambini sia adulti.
Questa sindrome è caratterizzata da episodi prolungati di parziale o completa ostruzione delle alte vie, che alterano la ventilazione notturna e l’architettura del sonno.
Se non trattata l’OSAS può portare a quadri di morbilità diversificati, quali sonnolenza diurna, iperattività, cefalea mattutina, problemi di apprendimento scolastico, deficit di memoria, ansia e depressione, complicanze cardio-vascolari, enuresi notturna, alterazione della deglutizione, malocclusioni, reflusso gastro-esofageo.
La logopedia “del sonno”, attraverso esercizi di tonificazione specifici dei muscoli orali e faringei, mira ad ottenere una maggiore resistenza al collasso delle strutture muscolari, riducendo il rischio di ostruzione delle vie aeree.
Associando un percorso di riabilitazione logopedica all’utilizzo di altri presidi o altre terapie, si ottiene un miglioramento del quadro respiratorio con comprovata efficacia funzionale.
Ovviamente prima di ricorrere alla logopedia occorre effettuare una valutazione clinica per diagnosticare il tipo e l’entità del disturbo respiratorio, per poi decidere il timing degli interventi.
L’equipe interdisciplinare può riunire uno o più specialisti tra medico di base, pediatra, odontoiatra, otorino, pneumologo, cardiologo, nutrizionista, psicoterapeuta e logopedista, con lo scopo di proporre una soluzione completa, personalizzata ed efficace per ogni paziente.